Ultimamente sto sviluppando un certo interesse per la street art: vivendo a Londra, e frequentando spesso Berlino e Sheffield è come stare in un museo a cielo aperto, in continua evoluzione, tra nuove idee e artisti ormai consolidati.
In quest’ultimo gruppo rientra ROA, uno dei miei preferiti, un artista Belga che ho individuato più volte nell’East End di Londra, a Berlino e anche a Varsavia. Ma mai me lo sarei aspettato alla stazione del mio paese natale.
Chi conosce Lecco capirà il mio stupore. Piccola città dall’anima conservatrice, incastrata tra lago e montagne, non si è mai distinta per l’innovazione artistica ma ecco che, all’ingresso del sottopassaggio della stazioni dei treni chi mi trovo? Proprio lui: ROA. Infatti è stato invitato in occasione del Lecco Street View 2013, che mi lascia ben sperare…
Bellissimo questo graffito… ma è ancora lì?
Ciao Roberto, l’ultima volta che sono stato a Lecco era poco più di un mese fa e il graffito di ROA era ancora lì 🙂
Lecco non si è mai distinta nell’innovazione artistica, conosci per caso un certo Alessandro Manzoni?
Ciao Michele! Sì certo, ne ho sentito parlare 🙂
L’articolo però parla di street art e cultura contemporanea, a cui il buon vecchio Alessandro non ha potuto tanto contribuire negli ultimi anni